Il presente intervento costituisce una parte del completamento del lungo percorso pedonale e ciclabile che attraverserà gran parte del centro storico cittadino, collegando la Piazza Libertà (in corrispondenza della Stazione Centrale e quindi punto di arrivo alla città) con la piazza Venezia. La Piazza del Ponterosso rientra nell’area strategica del Borgo Teresiano e Giuseppino che a loro volta rientrarono nel centro storico primario della Città di Trieste. Per la sua posizione è parte del percorso connettivo principale che si prefigge di incentivare la mobilità pedonale e ciclabile nel tratto da Piazza Venezia e Piazza delle Libertà (Stazione centrale). L’intervento consiste nel recupero funzionale e architettonico della Piazza del Ponterosso costituita da due spazi aperti contigui all’omonimo canale e divisa da un’arteria di scorrimento (via Roma). Il progetto si qualifica principalmente per la sua funzione di pedonalizzazione della piazza nella sua estensione complessiva mediante l’eliminazione nella sua parte più vicina al mare del parcheggio di superficie. L’intervento si propone il recupero della pavimentazione preesistente costituita per lo più da masegni e in questo senso sono già stati effettuati dei sondaggi atti a verificare consistenza e dimensioni di tali manufatti. L’intervento oltre a definire sotto ogni aspetto le questioni di sicurezza e funzionalità relative alla mobilità pedonale e ciclabile lungo il percorso connettivo di cui sopra pone analoga attenzione alle medesime esigenze presenti lungo tutto il perimetro della piazza con particolare riguardo ai punti di intersezione con gli isolati contigui.
Fatta eccezione per la via Genova i rimanenti perimetri esterni della Piazza saranno chiusi al traffico. Sulla via Genova verranno eseguiti degli allargamenti di marciapiede al fine di ampliare le aree riservate al transito pedonale ed eliminare per quanto possibile fenomeni di sosta selvaggia a cavallo del marciapiede. Su tutti gli attraversamenti pedonali verranno realizzate rampe di raccordo alla sede stradale aventi caratteristiche conformi alle disposizioni di legge, nonché l’inserzione nella pavimentazione di idonei manufatti tattilo-plantari a costituire una segnalazione di pericolo per gli ipovedenti. Riguardo all’illuminazione dell’area di intervento viene mantenuto l’uso dei lampioni monumentali uniformandone la distribuzione spaziale ed il numero in modo da ottenere la migliore illuminazione. Il risultato sarà assicurato dalla presenza di proiettori posti sulle facciate dei palazzi grazie proprio all’altezza di installazione.

Nel 2014 è stato aggiudicato l’appalto per l’intervento in oggetto e nel mese di marzo 2015 sono iniziati i lavori di riqualificazione. Gl’interventi del cantiere coinvolgono quotidianamente entrambe le parti della piazza. L’emersione dei masegni ha svelato che questi sono disposti con un particolare “gioco a scacchiera”, differente dal disegno a spina di pesce che solitamente affiora sulle strade del centro storico, pertanto sono in buono stato conservativo.
La parte con la fontana del “Giovannin” sarà quella che verrà terminata per prima: si prevede entro l’inizio dell’autunno.
Il Responsabile del Procedimento è l’ing. Enrico Cortese

Situazione precedente all’intervento

Situazione durante l’intervento